SEMINARIO "PALEOGRAFIA E CALLIGRAFIA" - Docente prof. Elda Forin Martellozzo
Prefazione
Nello studio della storia moderna e, almeno in parte, di quella contemporanea, un punto di centrale importanza è certamente la ricerca d’archivio. Sono gli archivi, ma soprattutto sono coloro che operano per il recupero del materiale in essi conservato che permettonodi ampliare la mole delle conoscenze storiche, sociali e culturali di una comunità, di un luogo o addirittura di una nazione. Il recupero però non può essere fine a se stesso, deve accompagnarsi ad una vera e propria “spremitura dei volumi”.
Da essi infatti si possono trarre molte utili informazioni messe poi a disposizione degli storici della società, della medicina e delle patologie, della famiglia, delle donne o di coloro che si occupano di microstoria(1) ma anche dei genealogisti. Sono state proprio queste nuove aree della metodologia storica, nate negli anni ’60, a spronare la ricerca negli archivi personali, familiari, di organizzazioni o confraternite ma soprattutto negli archivi parrocchiali, che in questi ultimi anni sono stati oggetto delle ricerche dell’ARSAS (Associazione per il Recupero e la Salvaguardia degli Archivi Storici).
Questo lavoro è il frutto delle lezioni tenute tra gennaio e febbraio 2010 dalla Professoressa Elda Forin Martellozzo su iniziativa dell’associazione stessa e delle discussioni che ne sono seguite. Il fine di questo volume è quello di predisporre un breve, ma utile sunto delle norme attuali usate nella trascrizione dei registri parrocchiali.
Per quanto riguarda le trascrizioni, si fa riferimento alle regole della “scuola padovana”, su cui si basa la professoressa sopracitata; esse applicano totalmente le norme internazionali codificate nel Convegno di Saragozza e pubblicate nel dicembre 1983 col titolo “Normes internationales pour l’edition des documents medievaux”.
(1) La storia del singolo, soprattutto di quegli individui che fino agli ultimi decenni non erano nemmeno considerati soggetti degni di interesse storico.
Testo consultabile in formato pdf
INDICE
Presentazione ...pag.3
Prefazione ...pag.5
Cenni di paleografia e diplomatica
Il documento
a) - Natura del documento ed ubicazione ...pag.9
b) - Classificazione e soggetti del documento ...pag.10
La trascrizione
c) - Norme di trascrizione ed edizione delle fonti ...pag.13
d) - Le lingue usate ...pag.15
e) - Lettura dei termini ...pag.16
f) - Nomi propri ...pag.17
Il documento da studiare
Il registro dei sacramenti
a) - Libro dei battesimi, dei matrimoni e delle morti della parrocchia di Santa Maria in Fimon (1612-1614) ...pag.21
Prima di trascrivere
b) - Norme redazionali usate ...pag.33
c) - Abbreviazioni generiche ...pag.34
d) - Nomi di luoghi ...pag.35
e) - Abbreviazioni di nomi ...pag.36
f) - Mestieri ...pag.36
g) - I cognomi ...pag. 36
h) - L’uso delle norme di trascrizione ...pag.37
i) - Sigle ed abbreviazioni su commenti ...pag.38
Le trascrizioni
Lettura e trascrizione - battesimi ...pag.40
Lettura e trascrizione - matrimoni ...pag.78
Lettura e trascrizione - morti ...pag.85
Considerazioni particolari nel documento letto
a) - Battesimi ...pag.90
b) - Matrimoni ...pag.95
c ) - Morti (sepolture) ...pag.96
d) - Statistiche ...pag.97
Scritture sacramentali
Documenti tratti da registri diversi
a) - Registri parrocchiali ...pag.101
b) - Il rito del matrimonio ...pag.101
c) - Registri canonici e registri civili ...pag.103
Battezzati – Matrimoni – Morti
d) - I libri dei battezzati ...pag.105
e) - I libri dei matrimoni ...pag.105
f) - I libri dei morti ...pag.105
Lettura, trascrizione e commento
g) - Esempi di documenti da registri di morti ...pag.107
h) - Esempi di documenti da registri di matrimoni ...pag.112
i) - Esempi di documenti da registri di battesimi ...pag.118
j) - Materie e tecniche ...pag.125
Appendice
Abbreviature in Latino ...pag.128
Abbreviature comuni ...pag.135
Abbreviature in Volgare ...pag.136
Bibliografia ...pag.140
Indice ...pag.142